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#461 – Tra(sgre)dire

Tra(sgre)dire regia di Tinto Brass, 2000

L’ interpretazione dei sogni di Sigmund Freud

Vediamo Matteo (Jarno Berardi), cercare in casa di Carla (Julija Majarčuk); il libro di Freud che ha chiesto di portarle a Londra, dove già si trova.

Nel film appaiono anche altri due libri ma non sono identificabili.ù


Terzo film di into brass presente in Librineifilm.

Di Sigmund Freud erano già apparse varie opere ma mai L’ interpretazione dei sogni.


 

#225 Nella casa

Nella casa regia di François Ozon, 2012

 

Les Miserables [I miserabili] di Victor Hugo
Madame Bovary
di Gustave Flaubert
Malaise dans la civilisation [Il disagio della civiltà] di Sigmund Freud
Un Coer simple [Un cuore semplice] di Gustave Flaubert
Les
Désarrois De L’élève Törless [I dolori del giovane Torless] di Robert Musil
L’enfante de l’orage [Il bambino della tempesta] di Germain Germain
Voyage au bout de la nuit [Viaggio al termine della notte] di Louis-Ferdinand Céline

Vediamo all’inizio del film il professore Germain (Fabrice Luchini), consegnare tre libri al suo alunno Claude Garcia (Ernst Umhauer), sono i tre tomi del romanzo di Hugo.

Successivamente il professor consegnerà altri tre libri a Claude di Cechov, Dickens e Madame Bovary di Flaubert.

Vediamo il professore  che legge Il disagio della civiltà mentre è a letto con la moglie Jeanne (Kristin Scott Thomas).

Durante gli incontri didattici fra il professore Germain e Claude il professore consegna una copia del racconto di Flaubert.

Rapha (Bastien Ughetto), mostrerà all’amico Claude il libro di Musil che il professore Germain gli ha consegnato.

Quando Jeanne torna a casa dopo il vernissage alla galleria trova il marito a letto che sta leggento ma il libro non è riconoscibile.

Il professore Germain in classe leggerà alcuni passi tratti dalla favola di La Fontaine La quercia e la canna

Disse un giorno la Quercia ad una Canna: – Infelice nel mondo è il tuo destino ….
Ma una tempesta scoppiò con tutta la sua furia, la più terribile dei figli che il Nord ci abbia mandato. La molle canna si piega resiste alla quercia anche ….

Quando poi Claude andrà a casa del professore Germain a riportare i libri ricevuti e la moglie li riordinerà nella libreria, Claude prenderà in mano il libro che Germain aveva scritto molti anni prima.

In un alterco alla fine del film vedremo poi Jeanne che userà il libro di Célin per colpire il marito.


 

 

#214 Ciliegine

Ciliegine regia di Laura Morante, 2012

Lo spleen di Parigi di Charles Baudelaire
La Belle Et La Bête [La bella e la Bestia] di Jeanne-Marie Leprince de Beaumont, Anne Romby
Le délire et les rêves dans la Gradiva de W. Jensen [Delirio e sogni nella “Gradiva” di Jensen] di Sigmund Freud
Racconti di mare e di costa di Joseph Conrad

 

Vediamo Amanda (Laura Morante), che con un libro in mano informa per telefono Antoine (Pascal Elbé), che si tratta de Lo Spleen di Parigi del 1872.

Poi vediamo Noemi mentre in casa di Amanda legge a voce alta La Bella e La Bestia.

 … no mia cara bestia voi non morirete, disse la bella, voi vivrete per diventare mio sposo. Da questo momento io vi do la mia mano e vi giuro che non sarò ad altri che vostra. Ahimè io credevo di aver per voi solo dell’amicizia, ma il dolore che provo mi fa capire che non più potrei vivere senza vedervi…

Quando all’improvviso Florence (Isabelle Carré), si rende conto, in piena notte, di un equivoco alla base dell’incontro fra la sua amica Amanda e Antoine, vorrebbe telefonare all’amica ma il marito la ferma e le suggerisce un’esperimento che, dice prendendo il libro di Freud, se riesce oscurerà Gradiva.

Vediamo poi Amanda mentre legge ad Antoine alcuni passi tratti dal libro di Conrad.

… Era davvero un giardino magnifico, morbidi tappeti verdi e uno sgargiante dedalo di aiuole fiorite nello sfondo, disposte intorno all’acqua cupa di una vasca orlata di marmo. In distanza masse di fogliame di alberi svariati a nascondere i tetti delle case vicine, dove le lunghe ombre cadevano placide sulle aiuole e nei recessi ombreggiati, i colori ammassati dei fiori avevano una stupefacente magnificenza.


 

#16 La bellezza del somaro

La bellezza del somaro regia di Sergio Castellitto, 2010

Juvarra
Le opere di Sigmund Freud
La forza del Carattere di James Hillman
Lolita di Vladimir Nabokov

Nelle scene nella casa dell’architetto Marcello (Sergio Castellitto) si può riconoscere i due volumi sull’esponente dell’architettura barocca Juvara

Quando Marina (Laura Morante) chiede alla figlia un aiuto per spolverare i libri si vedono le costole dei libri sulle opere di Sigmund Freud.

Il settantenne Armando (Enzo Jannacci) legge La forza del carattere, libro che Marcello quando Marcello lo trova e lo mostra alla moglie lei commenta “Ottima lettura”

In una scena successiva si vede Marina e Marcello a letto che leggono, lui Lolita e lei ….?

Successivamente Armando leggerà alcuni passi tratti dal canto d’amore di J. Alfred Prufrock

E di sicuro ci sarà tempo
Per il fumo giallo che scivola lungo la strada
Strofinando la schiena contro i vetri;
Ci sarà tempo, ci sarà tempo
Per prepararti una faccia per incontrare le facce che incontri;
Ci sarà tempo per uccidere e creare,
E tempo per tutte le opere e i giorni delle mani
Che sollevano e lasciano cadere una domanda sul tuo piatto;
Tempo per te e tempo per me,
E tempo anche per cento indecisioni,
E per cento visioni e revisioni,
Prima di prendere un tè col pane abbrustolito

Nella stanza le donne vanno e vengono
Parlando di Michelangelo.

E di sicuro ci sarà tempo
Di chiedere, « Posso osare? » e, « Posso osare? »
Tempo di volgere il capo e scendere la scala,
Con una zona calva in mezzo ai miei capelli –
(Diranno: « Come diventano radi i suoi capelli! »)