Tag Archives: Gustave Flaubert

#474 Ma che bella sorpresa

Ma che bella sorpresa regia di Alessandro Genovesi, 2015

♦ Madame Bovary di Gustave Flaubert
♦ Don Chisciotte di Miguel de Cervantes
La donna perfetta di Guido Masetti

Guido (Claudio Bisio), è il professore di Italiano, che all’inizio del film legge il passo sulla felicità tratto da Madame Bovary.

… e poi un giorno la si incontra, all’improvviso, proprio quando non ce lo si aspettava. Ed è come se una voce gridasse: ‘Eccola!’ allora si sente il bisogno di confidare a questa persona tutta la propria vita, di donarle tutto, di sacrificarle tutto! Non sono necessarie spiegazioni, la si riconosce subito. Eppure ancora non ci sente sicuri, non si ha il coraggio di crederci; si resta abbagliati come chi esce dalle tenebre alla luce…

Vediamo poi sulla scrivania di Guido una copia del Don Chisciotte, mentre lui al computer sta scrivendo La donna perfetta.

Il libro del professor Gudo  Masetti sarà oggetto di una presentazione alla fine del film

 


Di Alessandro Genovesi era già apparso in Librineifilm Soap opera.

Il libro Madame Bovary giunge alla sesta apparizione mentre e il Don Chisciotte è con questa alla terza apparizione in Librineifilm, ovviamente il libro di Guido Masetti è inesistente.


#471 L’amico della mia amica

L’amico della mia amica regia di Éric Rohmer, 1987

Bouvard e Pécuchet di Gustave Flaubert
Hubert Robert – Chefs d’oeuvre de l’art, Grands peintres

Quando Léa (Sophie Renoir). viene invitata a casa da dalla sua amica Blanche (Emmanuelle Chaulet), si vedono in nella libreria un libro d’arte e il libro di Flaubert

 


Terzo film di Eric Rohmer presente in Librineifilm dopo Il raggio verde, e Racconto di primavera.

Entrambi i libri sono alla prima apparizione in Librineifilm anche se di Flaubert era già apparso cinque volte Madame Bovary.


#226 Tutti pazzi per Rose

Tutti pazzi per Rose, regia di Régis Roinsard, 2012

Madame Bovary di Gustave Flaubert
La Princesse de Clèves [La principessa di Cleves] di Madame de La Fayette
Le Rouge et le Noir [Il rosso e il nero] di Stendhal
Les Liaisons dangereuses [Le relazioni pericolose] di Pierre Choderlos de Laclos

 

Rose Pamphyle (Déborah François),  si presenta ad un colloquio di lavoro in un’agenzia assicurativa. Il titolare Louis Échard (Romain Duris), le propone di partecipare a una gara di velocità di battitura. Rose accetta e Louis per alleanarla le fa riscrivere a macchina alcuni libri: Madame Bovary, La Princesse de Clèves …

In una scena successiva vedremo Rose leggere Il rosso e il nero.

Dopo aver ricopiato molti libri e partecipato a molte gare vedremo Rose addormentarsi con il libro di Choderlos de Laclos.


 

 

#225 Nella casa

Nella casa regia di François Ozon, 2012

 

Les Miserables [I miserabili] di Victor Hugo
Madame Bovary
di Gustave Flaubert
Malaise dans la civilisation [Il disagio della civiltà] di Sigmund Freud
Un Coer simple [Un cuore semplice] di Gustave Flaubert
Les
Désarrois De L’élève Törless [I dolori del giovane Torless] di Robert Musil
L’enfante de l’orage [Il bambino della tempesta] di Germain Germain
Voyage au bout de la nuit [Viaggio al termine della notte] di Louis-Ferdinand Céline

Vediamo all’inizio del film il professore Germain (Fabrice Luchini), consegnare tre libri al suo alunno Claude Garcia (Ernst Umhauer), sono i tre tomi del romanzo di Hugo.

Successivamente il professor consegnerà altri tre libri a Claude di Cechov, Dickens e Madame Bovary di Flaubert.

Vediamo il professore  che legge Il disagio della civiltà mentre è a letto con la moglie Jeanne (Kristin Scott Thomas).

Durante gli incontri didattici fra il professore Germain e Claude il professore consegna una copia del racconto di Flaubert.

Rapha (Bastien Ughetto), mostrerà all’amico Claude il libro di Musil che il professore Germain gli ha consegnato.

Quando Jeanne torna a casa dopo il vernissage alla galleria trova il marito a letto che sta leggento ma il libro non è riconoscibile.

Il professore Germain in classe leggerà alcuni passi tratti dalla favola di La Fontaine La quercia e la canna

Disse un giorno la Quercia ad una Canna: – Infelice nel mondo è il tuo destino ….
Ma una tempesta scoppiò con tutta la sua furia, la più terribile dei figli che il Nord ci abbia mandato. La molle canna si piega resiste alla quercia anche ….

Quando poi Claude andrà a casa del professore Germain a riportare i libri ricevuti e la moglie li riordinerà nella libreria, Claude prenderà in mano il libro che Germain aveva scritto molti anni prima.

In un alterco alla fine del film vedremo poi Jeanne che userà il libro di Célin per colpire il marito.


 

 

#171 Cena tra amici

Cena tra amici regia di Alexandre de La Patellière e Matthieu Delaporte, 2012

Montaigne et l’experience di Pierre Garraud
Madame Bovary
di Gustave Flaubert
Adolphe suivi de cécile di Benjamin Constant
L’Étudiant étranger di Philippe Labro
Rabelais di Jean-Marie Laclavetine
Cet amour-la [Questo amore] di Yann Andréa

Vediamo, all’inizio del film, il prof. universitario Pierre Garraud (Charles Berling) in una libreria mentre sta promuovendo il suo libro, (che naturalmente non esiste in commercio).

Il resto del film si svolge nell’apartamento dei Garraud dove vediamo la dodicenne Myrtille (Juliette Levant), figlia di Pierre, mentre sta leggendo Madame Bovary ed entrambi sul divano commentano:

Papà non trovi che Emma Bovary sia nevrastenica?
Certo si assolutamente. E tu non pensi che Paperino soffra di un complesso edipico per zio Paperone.
Si assolutamente.

Più tardi vediamo Vincent (Patrick Bruel), arrivato per la cena, mentre estrae dalla libreria e sfoglia l’Adolphe.

Successivamente vedremo Vincent, mettere il libro di Constant fra altri libri di Pierre.

Quasi sul finire dato che Vincent passerà la notte in casa Garroud lo vedremo sfogliare il libro di Benjamin Constant in varie posizioni.


 

#124 Fahrenheit 451

Fahrenheit 451 regia di François Truffaut, 1966

In ricordo di Ray Bradbury
(Waukegan, agosto 1920 – Los Angeles, giugno 2012)

Don Quixote [Don Chisciotte] di Miguel de Cervantes
The Picture of Dorian Gray [Il ritratto di Dorian Gray] di Oscar Wilde
The Moon and Sixpence [La luna e sei soldi] di W. Somerset Maugham
David Copperfield di Charles Dickens
Lewis et Irène di Paul Morand
Othello, the Moor of Venice di William Shakespeare
Vanity Fair [La fiera delle vanità] di William Makepeace Thackeray
Madame Bovary di Gustave Flaubert
Le Monde à côté di Gyp
Alice’s adventures in Wonderland & Through the looking-glass
[Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie] di Lewis Carroll
She Might Have Been Queen di Geoffrey Bocca
Mein Kampf
di Adolf Hitler
Interglossa
di Lancelot Hogben
The World af Salvador Dalì
by Robert Descharnes
Les Negres
di Jean Genet
My Auto-Biography
di Charlie Chaplin
Robert ce soir
di Pierre Klossowski
Confessions of an Irish Rebel [Confessioni di un ribelle irlandese] di Brendan Behan
Moby Dick di Herman Melville
The Adventures of Tom Sawyer [Le avventure di Tom Sawyer] di Mark Twain
Sermons and Soda Water di John O’Hara
The Mystery of Jack the Ripper
di Leonard Warburton Matters
Fathers and Sons 
[Padri e figli] di Ivan Turgenev
The Thief’s Journal
[Diario del ladro] di Jean Genet
Jane Eyre di Charlotte Bronte
Le avventure di Pinocchio di Carlo Collodi
Rebus: Roman di Paul Gégauff
The Catcher in the Rye [Il giovane Holden] di J. D. Salinger
Zazie Dans Le Metro [Zazie nel metrò] di Raymond Queneau
Journal of the plague year [La peste di Londra] di Daniel Defoe
In ze pocket di Walter S. Tevis
Mad Stuff di Willie Fennell
The brothers Karamàzov [I fratelli Karamàzov] di Fëdor Dostoevskij
Lolita di Vladimir Vladimir Nabokov

Il film inizia con l’irruzione della squadra dei pompieri in un appartamento dove trovano il Don Chisciotte nascosto in un lampadario e altri libri nel televisore e nel mobile condizionatore.

Il bambino ha in mano il libro La luna e sei soldi, che gli viene tolto di mano e gettato fra gli altri per il rogo, dove si vede anche il libro di O. Wilde.

Quando Montag (Oskar Werner) arriva a casa, mentre la moglie sta dormendo, recupera il libro nascosto di Dickens e ne inizia la lettura.

1
Nasco
Se io stesso risulterò essere l’eroe della mia stessa vita, o se questa mia posizione sarà occupata da qualcun altro, è cosa che sarà decisa. Intanto, per cominciare la storia della mia vita col principio di essa registro il fatto di essere nato (a quanto mi si dice e credo) di venerdì a mezzanotte. Fu osservato che l’orologio cominciò a rintoccare e io a vagire simultaneamente.

Assistianmo all’irruzione dei pompieri nella casa della vicina che aveva iniziato Montag alla lettura, dove le inquadrature sui libri sono svariate.

Montag al rientro a casa riprenderà il libro di David Copperfield e leggerà a sua moglie e alle amiche, suscitanto in loro forte commozione, i seguenti passi;

… «Non v’è peggiore disparità nel matrimonio del disaccordo in fatto di carattere e di idee». Neppure queste parole avevo dimenticate. M’ero sforzato di adattare Dora a me, e non c’ero riuscito. Non mi restava che adattarmi a Dora, per essere felice . . .  E così il secondo anno fu molto più felice del primo; e, cosa ancora migliore, la vita di Dora fu piena di sole. Ma col passare dell’anno, Dora divenne debole. Speravo che delle manine più lievi l’avrebbero rafforzata… e che un sorriso sul seno avrebbe fatto di lei una donna. Non era destino. La mia piccola Dora. Pensavamo che entro pochi giorni l’avremmo vista correre qua e là… ma ci dissero di aspettare ancora qualche giorno, e poi ancora…  eppure continuava a non correre e neanche a camminare. Iniziai a portarla di sotto in braccio ogni mattina, e di sopra ogni sera ma a volte, quando la portavo su, la sentivo più leggera tra le braccia.  Mi coglieva una sensazione di vuoto mortale come se mi stessi avvicinando ad una regione gelata ancora invisibile che mi rendeva insensibile. Evitavo di riconoscere questa sensazione con un nome o di soffermarmici a riflettere fino ad una certa notte, quando la sensazione era molto forte e la mia mano l’aveva lasciata col consueto: ‘Addio, piccolo bocciolo’. Mi sedetti alla scrivania da solo e cercai di pensare a come fosse fatale quel nomignolo e a come il bocciolo si fosse avvizzito senza sbocciare rimanendo sul ramo. …

Montag al rientro a casa riprenderà il libro di David Copperfield e leggerà a sua moglie e alle amiche, suscitanto in loro forte commozione, i seguenti passi:

Vedremo poi dopo il tradimento della moglie Montag costretto a bruciare i propri libri e fra le fiamme è possibile riconoscerne molti.


#69 Agata e la tempesta

Agata e la tempesta regia di Silvio Soldini, 2004

L’anima innamorata di Alda Merini;
Espiazione di Ian McEwan;
La donna dai capelli lunghi di Iva Dobrovska;
Una sola moltitudine
di Fernando Pessoa;
Nanà
di Emile Zolà;
Ivanhoe di Walter Scott;
Il grande Gatsby di Francis Scott Fitzgerald;
Madame Bovary di Gustave Flaubert;
Vicino al cuore selvaggio di Clarice Lispector;
I dolori del giovane Werther di Johann Wolfgang Goethe;
Stupore e tremori di Amélie Nothomb
Racconti dimenticati di Elsa Morante

E’ un film denso di libri e fin dalle prime inquadrature si intravedono vari volumi.

In autobus Agata (Licia Maglietta) ha due libri, uno è L’anima innamorata.

Agata gestisce una libreria e quando Nico (Claudio Santamaria) le chiede un consiglio su un romanzo lei lo interroga sull’ultimo libro che le ha venduto e lui la stupisce citando:

Dove trovare scampo? Tu riempi il mondo. Non posso che fuggire in te stesso.

Ma, come scopriremo poi, non è tratta dal libro che ha letto ma da Fuochi della Yourcenar.
Lei gli suggerice la lettura di un libro non identificabile.

Agata a cena con Gustavo (Emilio Solfrizzi)  porta con se due libri (non identificabili), uno glielo regala.

Nella libreria Agata rimane incantata a guardare la copertina di un libro La donna di passi lunghi, ma si tratta di un libro introvabile.


Mentre Agata è in libreria Maria Libera (Giselda Volodi) si affaccia fra gli scallali per avvisarla della presenza di Nico e si intravede il libro di Pessoa.

Maria Libera interviene poi quando una cliente è alla ricerca di un libro ma non riesce a ricordare quale, ma poi con alcuni indizi Agata lo individua in Nanà.

Quando Ines (Marina Massironi) entra in libreria Agata sta sistemando alcuni libri e su un ripiano è evidente un libro

Romeo D’Avanzo (Giuseppe Battiston) confessa ad Agata che una volta ha letto un libro che gli è piaciuto molto Ivanhoe, lei gli porta Il grande Gatsby, e Romeo si metterà a leggerlo in un locale e continuerà a leggerlo a letto insieme ad un’amica. Nelle scene successive del film citerà:

… Navighiamo come barche contro corrente ..

Agata poi parla a Daria (Monica Nappo) di Madame Bovary.

Vediamo poi infine Agata in aereo mentre legge Stupore e tremori.

Colpisce nel film la presenza fra i tanti i libri reali quella del libro La donna dai capelli lunghi, che non è rintracciabile.