Tag Archives: Franz Kafka

A single man

A single man regia di Tom Ford, 2009

♦ After Many a Summer [Dopo molte estati] di Aldous Huxley
The Metamorphosis [La metamorfosi] di Franz Kafka
Breakfast at Tiffany’s [Colazione da Tiffany] di Truman Capote

Dopo aver ricevuto una brutta notizia per telefono vediamo il professor George (Truman Capote), che in bagno sta leggendo un libro, successivamente con una inquadratura migliore scopriremo che si tratta del libro di Huxley.

ASingleMan_logo-12

ASingleMan_logo-18

ASingleMan_logo-19Il libro di Huxley era oggetto di discussione con gli allievi del suo corso.

ASingleMan_logo-22

ASingleMan_logo-23ASingleMan_logo-24

Successivamente vediamo George e Jim (Matthew Goode), che insieme sul divano leggono ascoltando musica, George legge il libro di Kafka che utilizzerà nel suo corso, mentre Jim legge Colazione da Tiffany.

ASingleMan_logo-26

ASingleMan_logo-38

ASingleMan_logo-39

Altri libri letti in bagno: si possono trovare in:


Libri e regista sono alla prima apparizione in Librineifilm, solo Kafka era già comparso con il libro Nouvelles nel film Miracolo a Le Havre


#153 Miracolo a Le Havre

Miracolo a Le Havre regia di Aki Kaurismäki, 2011

Nouvelles di Franz Kafka

Le amiche di Arletty (Kati Outinen), vanno a trovarla in ospedale e per farle compagnia le leggono i passi finali di Contemplazione, una novella di Kafka.

… Lontano da dietro un gruppo di alberi spuntò un treno, tutti gli scompartimenti erano illuminati, i finestrini certamente abbassati.  Uno di noi intonò una canzonetta ma tutti volevamo cantare. Cantavamo molto più veloce della corsa del treno e agitavamo le braccia perchè la voce non bastava. Le voci ci trascinavano in un tumulto e ci confondevano piacevolmente. Quando si mescola la propria voce ad altre si è presi come ad un amo. Così cantavamo, col bosco alle spalle, all’orecchio dei lontani viaggiatori. Nel villaggio gli adulti vegliavano ancora, le madri preparavano i letti per la notte. Era l’ora. Baciavo quello che stava accanto a me porgevo semplicemente la mano così a tre che seguivano e mi mettevo a correre verso casa senza che nessuno dietro mi lanciasse un grido. Alla prima svolta, dove nessuno mi poteva più vedere, facevo una deviazione correndo attraverso i campi, ritornavo nel bosco. Volevo andare in quella città del sud di cui nel nostro villaggio  si diceva:
– Ci abita certa gente pensate che non dormono mai.
– E perchè non dormono?
– Perchè non sono mai stanchi
– E perchè non sono mai stanchi?
– Perchè sono pazzi

– E i pazzi non sono mai stanchi?
– Come possono stancarsi i pazzi.

Nei titoli di coda viene menzionato il libro con:
Estratto da Contemplation di Franz Kafka
Traduzione di Brigitte Vergne Cain et Gerard Roudent in Récits, romans, journaux
Le Livre de Poche La Pochothèque 2000