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My name is Tanino

My name is Tanino regia di Paolo Virzì, 2002

♦ Tutto il cinema di Chinawsky
♦ Alla ricerca del tempo perduto di Marcel Proust
♦ An Irish Country Christmas di Alice Taylor

Il primo libro che appare nel film è quello sul regista Chinawsky idolo di Tanino (Corrado Fortuna), e che successivamente Tanino porterà all’esame. Il libro, come il regista sono inesistenti e sono ripresi dalla letteratura di Charles Bukowski.

Quando Tanino preparerà lo zaino per il suo viaggio in America insieme al libro di Chinawsky porterà con se il libro di Proust, Alla ricerca del tempo perduto.

Il libro di Proust riappare in una scena successiva, quando in America è ospite della famiglia di una ragazza conosciuta al mare.

A New York Tanino sarà uno dei pochi presenti alla retrospettiva di Chinawsky (Don Francks).

Tanino seguirà il regista e come suo estimatore e in un locale gli mostrerà il libro a lui dedicato.

Infine nell’alloggio di Chinawsky vediamo il libro di Alice Taylor

Questo è il quinto film di Paolo Virzì presente il Librineifilm dopo Baci e abbracci, Ovosodo, Tutti i santi giorni, e La pazza gioia.

Il libro di Proust era già apparso nel film Frances Ha.

  

La pazza gioia

La pazza gioia regia di Paolo Virzì, 2016

♦ Come non pagare i debiti di Charles Baudelaire

Nelle prime scene del film c’è l’arrivo a Villa Biondi di Donatella (Micaela Ramazzotti), e vediamo Beatrice (Valeria Bruni Tedeschi), mentre legge il libro di Baudelaire, libro che sarà bene riconoscibile in una scena seguente, quando Beatrice forzerà la vetrina per prendere il fascicolo di Donatella.

Il libro di Baudelaire è una new entry in Librineifilm, anche se dello stesso autore era già entrato Lo spleen di Parigi nel film Ciliegine.

Di Paolo Virzì erano già entrati in Librineifilm i film: Baci e Abbracci, Ovosodo e Tutti i santi giorni.

#200 Tutti i santi giorni

Tutti i santi giorni regia di Paolo Virzì, 2012

♦ de Reditu Suo: Sive, Iter Gallicum di Claudio Rutilio Namaziano
♦ L’intelligenza degli alberi da frutto di Lorenzo Caselli

Guido (Luca Marinelli), stupisce un gruppo di hostess facendo loro una domanda min modo molto forbito, le ragazze, divertite gli chiedono dove mai abbia imparato il tedesco e lui le risponde che è complice il monaco tedesco Otfrid di Weissenburg autore del Liber evangelium, comunque il libro che però poi viene inquadrato è quello di Claudio Rutilio Namaziano sul suo viaggio da Roma alla Gallia.

Libro che Guido leggerà anche durante il tragitto del rientro a casa.

Vediamo Antonia (Thony), che legge l’inesistente libro, L’intelligenza degli alberi da frutto.

Il libro di ‘Caselli’ lo vedremo anche fra le mani di Guido.

 

#61 Baci e abbracci

Baci e abbracci regia di Paolo Virzì, 1999

♦ Dove finisce l’arcobaleno di Wilbur Smith
♦ Body building corso completo di Stefano Calì
♦ Taiji Quan la boxe del grande inizio di Stefano Danesi, Elena Martinelli
♦ Il grande libro del karate di Cesare Barioli
♦ Matilde di Roald Dahl
♦ Live: ritratti, sopralluoghi e collaudi di Sandro Veronesi

Il libro di Wilbur Smith è quello che sta leggendo Margherita (Sara Mannucci) nell’ufficio dell’allevamento degli struzzi.

I dubbi sull’dentità di Mario (Francesco Paolantoni) diventano più forti quando Tatiana (Paola Tiziana Cruciani), andando a frugare nella valigia del presunto assessore scopre alcuni libri sulle arti marziali orientali.

Nella scena dell’apertura dei regali si intavede Gabriele (Emiliano Cappello) mentre sfoglia un libro di Gabriel Garcia Marquez, ma non si riesce a individuarne il titolo.

Quando poi la cena finisce e tutti vanno a letto si vede la piccola Stefania (Rosanna Mazzi) che a letto legge Matilde, e all’arrivo del padre Luciano (Pietro Gremigni) gli dice che è il suo scrittore preferito e poi ne parlano insieme.

Vediamo poi uno dei ragazzi, del gruppo musicale ospite nella cascina, che sfoglia il libro (forse non molto conosciuto) di Veronesi.