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#202 La notte

La notte di Michelangelo Antonioni, 1961

Gli affari del signor Giulio Cesare di Bertolt Brecht
I sonnambuli di Hermann Broch
La stagione di Giovanni Pontano

Nella prima scena del film vediamo il medico del ricoverato Tommaso Garani (Bernhard Wicki), che fra i molti libri sul comodino non riconoscibili, prende in mano una copia de Gli affari del signor Giulio Cesare.
 Quando arriveranno  Lidia (Jeanne Moreau) e Giovanni Pontano (Marcello Mastroianni), vedremo che Tommaso ha il libro La stagione dell’amico Pontano.
 Libro che poi rivediamo quando con Lidia Giovanni andrà alla libreria per la presentazione di La stagione.
In seguito vediamo, isolata dalla festa in corso, Valentina (Monica Vitti), che legge I sonnanbuli, e poi successivamente invita Giovanni a leggere qualche pagina insieme.
Ovviamente lo scrittore Pontano è frutto della fantasia.
[film segnalato da Giacomo Bencistà]


#11 Le vite degli altri

Le vite degli altri regia di Florian Henckel von Donnersmarck, 2006

♦ Gesichter der Liebe (Le facce dell’amore) di Georg Dreyman
Poesie di Bertolt Brecht
Der erste Kreis der Hölle (Il primo cerchio) di Aleksandr Isaevič Solženicyn
Die Sonate vom Guten Menschen  di Georg Dreyman

Durante la rappresentazione teatrale  di Dreyman, Le facce dell’amore, si vede il capitano della STASI Gerd Wiesler (Ulrich Mühe) che ne sfoglia il libretto.

 

Alla festa del 40° compleanno di Georg Dreyman (Sebastian Koch), l’amico regista Albert legge un libro di poesie di Brecht. Il libro di poesie di Brecht verrà poi sottratto da Gerd nell’intrusione che farà nell’appartamento e una volta a casa  leggerà la poesia In ricordo di Mary A.

In ricordo di Mary A. (parte letta nel film)
Un giorno di settembre, il mese azzurro,
tranquillo sotto un giovane susino
io tenni l’amor mio pallido e quieto
tra le mie braccia come un dolce sogno.
E su di noi nel bel cielo d’estate
c’era una nube ch’io mirai a lungo:
bianchissima nell’alto si perdeva
e quando riguardai era sparita.

Il libro di Solschenizyn è quello che verrà preso in mano da un ufficiale della Stasi durante la perquisizione  a casa di Georg.

Il film finirà con la scena di Gerd che passando davanti ad una libreria vede la pubblicità del libro di Georg, e sfogliandolo vedrà la dedica a HGW XX/7, cioè il suo codice durante il servizio nella Stasi.


Comunque lo scrittore Greg Dreyman non esiste ed ovviamente non esistono le sue opere.