Agata e la tempesta regia di Silvio Soldini, 2004
♦ L’anima innamorata di Alda Merini;
♦ Espiazione di Ian McEwan;
◊La donna dai capelli lunghi di Iva Dobrovska;
♦ Una sola moltitudine di Fernando Pessoa;
♦ Nanà di Emile Zolà;
♦ Ivanhoe di Walter Scott;
♦ Il grande Gatsby di Francis Scott Fitzgerald;
♦ Madame Bovary di Gustave Flaubert;
♦ Vicino al cuore selvaggio di Clarice Lispector;
♦ I dolori del giovane Werther di Johann Wolfgang Goethe;
♦ Stupore e tremori di Amélie Nothomb
♦ Racconti dimenticati di Elsa Morante
E’ un film denso di libri e fin dalle prime inquadrature si intravedono vari volumi.
In autobus Agata (Licia Maglietta) ha due libri, uno è L’anima innamorata.
Agata gestisce una libreria e quando Nico (Claudio Santamaria) le chiede un consiglio su un romanzo lei lo interroga sull’ultimo libro che le ha venduto e lui la stupisce citando:
Dove trovare scampo? Tu riempi il mondo. Non posso che fuggire in te stesso.
Ma, come scopriremo poi, non è tratta dal libro che ha letto ma da Fuochi della Yourcenar.
Lei gli suggerice la lettura di un libro non identificabile.
Agata a cena con Gustavo (Emilio Solfrizzi) porta con se due libri (non identificabili), uno glielo regala.
Nella libreria Agata rimane incantata a guardare la copertina di un libro La donna di passi lunghi, ma si tratta di un libro introvabile.
Mentre Agata è in libreria Maria Libera (Giselda Volodi) si affaccia fra gli scallali per avvisarla della presenza di Nico e si intravede il libro di Pessoa.
Maria Libera interviene poi quando una cliente è alla ricerca di un libro ma non riesce a ricordare quale, ma poi con alcuni indizi Agata lo individua in Nanà.
Quando Ines (Marina Massironi) entra in libreria Agata sta sistemando alcuni libri e su un ripiano è evidente un libro
Romeo D’Avanzo (Giuseppe Battiston) confessa ad Agata che una volta ha letto un libro che gli è piaciuto molto Ivanhoe, lei gli porta Il grande Gatsby, e Romeo si metterà a leggerlo in un locale e continuerà a leggerlo a letto insieme ad un’amica. Nelle scene successive del film citerà:
… Navighiamo come barche contro corrente ..
Agata poi parla a Daria (Monica Nappo) di Madame Bovary.
Vediamo poi infine Agata in aereo mentre legge Stupore e tremori.
Colpisce nel film la presenza fra i tanti i libri reali quella del libro La donna dai capelli lunghi, che non è rintracciabile.